Montefiore Conca

Il borgo di Montefiore Conca è membro de “ I borghi più belli d’Italia” ed è Bandiera arancione del Touring Club Italiano. La sua fortezza anch’essa appartenuta alla famiglia dei Malatesta, si staglia con la sua forma squadrata e imponente su una delle colline più alte della Valconca e dalla sua cima si può godere di un panorama bellissimo che arriva fino alla costa. La sua posizione strategica ha fatto in modo che fin dall’antichità gli uomini si stabilissero nella zona e lo testimoniano i numerosi reperti risalenti all’epoca del ferro.

Ma è con l’avvento dei Malatesta che Montefiore conosce il suo maggiore splendore e la Rocca diventa fondamentale per la difesa del territorio dai Montefeltro , gli acerrimi nemici della famiglia nobile riminese. Il centro si arricchisce di costruzioni civili e religiose come monasteri, ospedali e monte di pietà. Per gli amanti della vita all’aperto ci sono degli antichi percorsi fa fare a piedi, a cavallo o in bicicletta.

Il Santuario di Bonora deve le sue origini ad un eremita che visse a Montefiore intorno al 1400.

L’affresco che raffigura la Madonna che allatta Gesù, secondo la tradizione popolare nel 1834 il parroco aveva dato incarico ad un muratore di prelevare l’immagine dal luogo originale per sistemarla in altro luogo ma secondo i racconti dell’epoca durante i lavori l’operaio perdeva la vista e poi la riacquistava quando terminava e alla fine si decise di lasciarla dove ancora oggi può essere venerata.

Il santuario è meta di pellegrinaggi organizzati anche a piedi dalle varie parrocchie della Diocesi di Rimini. Suggestiva è la processione in costume del Venerdi Santo.