Escursioni

Le escursioni proposte dall’hotel Gaby

L’entroterra romagnolo custodisce piccoli gioielli che meritano una visita durante le vacanze a Rimini. Caratteristici borghi medioevali che conservano intatto l’antico fascino, dove è possibile provare prodotti tipici dal gusto inimitabile.

Di seguito suggeriamo alcuni paesi dell’entroterra facilmente raggiungibili dall’hotel, ma saremo felici di consigliarvi altri itinerari al vostro arrivo.

Verucchio

Le origini di Verucchio risalgono a circa tremila anni fa e il luogo fu scelto fin dall’antichità per la sua posizione strategica, dalla sua cima si domina tutta la Valmarecchia fino alla costa.

Grazie a degli scavi archeologici effettuati a fine ‘800 possiamo ammirare dei reperti di grande interesse come gioielli in oro e ambra, oggetti di arredo e di uso quotidiano oggi conservati nel Museo Civico Archeologico.

San Leo

San Leo fa parte de “I Borghi più Belli d’Italia” ed è Bandiera arancione del Touring Club Italiano. San Leo sorge su un masso imponente nella Valle del Marecchia ed è stato luogo di numerose vicende storiche e militari. Al suo interno il borgo contiene tantissime opere d’arte.

La città deve il suo nome iniziale di Monte Feltro ad un insediamento romano che sorgeva intorno al tempio del dio Giove. La cristianizzazione di tutta l‘area avviene intorno al IV secolo grazie all’eremita dalmata Leone che viene ospitato a San Leo e all’amico Marino che si ritira sul Monte Titano.

Montefiore Conca

Il borgo di Montefiore Conca è membro de “ I borghi più belli d’Italia” ed è Bandiera arancione del Touring Club Italiano. La sua fortezza anch’essa appartenuta alla famiglia dei Malatesta, si staglia con la sua forma squadrata e imponente su una delle colline più alte della Valconca e dalla sua cima si può godere di un panorama bellissimo che arriva fino alla costa.

La sua posizione strategica ha fatto in modo che fin dall’antichità gli uomini si stabilissero nella zona e lo testimoniano i numerosi reperti risalenti all’epoca del ferro.

Mondaino

Il borgo deve probabilmente il suo nome al fatto che in passato l’area era densamente popolata dai daini.

Come in tutti i borghi della Valmarecchia e della Valconca anche qui troviamo un castello di epoca medievale sul quale Sigismondo Pandolfo Malatesta intervenne facendo costruire dei camminamenti sotterranei, recentemente scoperti, per essere utilizzati come via di fuga durante gli assedi.

Montegridolfo

Questo delizioso borgo, che si trova al confine fra la Romagna e le Marche, è circondato da alte mura e l’unica via di accesso è la porta cinquecentesca. All’interno si trova il Castello Malatestiano risalente al XIV sec e oggi è sede del Municipio.

I recenti restauri lo hanno reso uno dei borghi medievali meglio conservati di queste terre e soprattutto per chi lo visita si ha la sensazione di trovarsi in un museo all’aperto. Un appuntamento religioso fortemente suggestivo è la processione in costume del Venerdì Santo

Repubblica di San Marino

La Repubblica di San Marino, famosa anche per essere la Repubblica più antica d’Europa è un vero e proprio Stato autonomo inserito all’interno dei confini italiani e si trova a circa 15 Km da Rimini.

Il suo centro storico e il monte Titano fanno parte del patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

Saludecio

A Saludecio si arriva risalendo la Valconca e percorsi pochi chilometri dal mare si raggiunge il piccolo borgo.

Entrando attraverso un’antica porta si può notare da subito un centro ricco di palazzi e edifici sacri risalenti a varie epoche. Si possono trovare testimonianze di epoca romana e medievale e grazie alla signoria dei Malatesta che hanno dominato sul territorio per tre secoli a partire dal ‘200, il borgo si è strutturato con una pianta medievale composta da tanti vicoli racchiusi dalle mura che circondano il borgo.

Sant’Agata Feltria

Il borgo di Sant’Agata Feltre fa risalire le sue origini al periodo pre-romano.

La leggenda racconta che nel 600 d.c. dal monte Ercole si stacco una parte della roccia sulla quale venne costruita una chiesa dedicata a Sant’Agata e da essa ebbe origine il borgo.

Santarcangelo di Romagna

Il centro di Santarcangelo è rappresentato da Piazza Ganganelli che è dedicata a Papa Clemente XIV Ganganelli eletto papa nel 1769.

In suo onore fu eretto l’arco trionfale che da l’accesso alla piazza. Nel centro storico sono nati nel corso di questi anni tanti piccoli ristoranti e osterie che rendono il paese molto vivo. Ogni anno si svolgono tante manifestazioni che mantengono viva la cultura, la storia e le tradizioni di questo paese come Balconi fioriti a maggio, il Festival del Teatro in piazza a luglio, Calici di Stelle ad agosto oppure le più storiche come la Fiera di San Michele a Settembre o quella di San Martino a novembre.